Siena: Dal Consiglio comunale la trasformazione del diritto di superficie in diritto di proprietà per alloggi Peep e di edilizia convenzionata

L’assemblea consiliare, nella seduta odierna, ha approvato, all’unanimità, l’adeguamento alle principali modifiche apportate all’articolo 31 della legge n. 448/1998 a seguito della conversione del Decreto Semplificazioni (legge 108/2021), delle procedure per la trasformazione del diritto di superficie in diritto di proprietà degli alloggi PEEP, nonché per la rimozione dei vincoli relativi alla determinazione del prezzo massimo di cessione delle singole unità abitative, e loro pertinenze, e del canone massimo di locazione contenuti nelle convenzioni PEEP e in quelle previste dal DPR 380/2001; proceduregià in essere presso il Comune di Siena fin dal 2005, per le quali la nuova normativa ha introdotto importanti modifiche. La legge n.108 non ha previsto nessuna modalità transitoria ed è entrata in vigore il giorno successivo alla sua pubblicazione (G.U. del 30 luglio 2021 n. 181). Come ha spiegato l’assessore all’Urbanistica Francesco Michelotti <<l’atto è il risultato dell’impegno dell’amministrazione e degli uffici per rendere tempestivamente operative le novità introdotte dalla modifica normativa dello scorso luglio, sia sotto il profilo dello snellimento e della celerità delle procedure sia con riguardo alle modalità di calcolo dei corrispettivi da versare per la trasformazione del diritto reale o per l’affrancazione dai vincoli convenzionali, che oggi non possono superare precisi tetti massimi fissati per legge>>. Oltre infatti a elementi inerenti la procedura amministrativa e la indicazione del termine massimo di durata del procedimento (90 giorni), la delibera consiliare prevede alcune novità rispetto al passato sia per il calcolo e corresponsione del corrispettivo, sia per le modalità di stipula delle convenzioni che segnano la definizione del procedimento. Per il calcolo del corrispettivo, la procedura è stata allineata alla nuova norma, mantenendo comunque l’impostazione già adottata con la suddivisione del territorio comunale in tre macro-aree di riferimento (Petriccio – Acqua Calda, San Miniato, Taverne d’Arbia – Ruffolo). Il valore unitario iniziale per la determinazione del valore delle aree è stato assunto dai valori ricavati dalla banca dati delle quotazioni immobiliari – OMI (osservatorio del mercato immobiliare). Quanto alle modalità di versamento del corrispettivo,qualora il cittadino lo desideri, fermo restando il pagamento di una rata d’acconto, esso potrà essere rateizzato in massimo 4 rate semestrali di pari importo, maggiorate degli interessi legali, e garantite da fidejussione bancaria/assicurativa con garanzia “a prima richiesta” e saldo entro 2 anni dalla data del rogito/accettazione. Cambia anche la forma dell’atto convenzionale conclusivo del procedimento, in quanto la legge ne prevede la stipula o per atto pubblico o con scrittura privata autenticata e trascritta. Mediante la deliberazione odierna, quindi, il cittadino potrà contare su una maggiore certezza e celerità delle procedure tecnico amministrative esperibili per far sì che gli alloggi interessati acquisiscano un “maggior valore patrimoniale”, con riflessi positivi per la libera commerciabilità degli immobili per il sistema economico locale.

Ufficio Stampa Comune di Siena

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