𝑺𝑰𝑬𝑵𝑨 𝑪𝑰𝑻𝑻𝑨’ 𝑫𝑰 𝑺𝑶𝑮𝑵𝑰 𝑬 𝑫𝑰 𝑪𝑯𝑰𝑴𝑬𝑹𝑬 

“Siena è una città oltremodo piccola e carina, siede su tre collinette e sorride, sia che dietro le spalle le scorra una tiepida pioggerella sia che splenda il sole…”
Così è descritta, dalla penna di Karel Čapek, Siena.
Adagiata sui suoi tre colli, sommessamente maliziosa all’occhio altrui che la scruta e la intravede.
Così dall’alto, dall’infinito universo, eccola lì, Siena.
Cerchiata come un puntino in mezzo alla Toscana, irradiando attorno a sé il verde delle campagne e respingendo il bianco manto di neve che voleva metterla a dormire.
Sorride, civettuola signora millenaria, perché tacere non le riesce, perché di addormentarsi sotto bianche coperte innevate non ne ha voglia.
Solo una spruzzata di bianco zucchero a velo ella accetta, come un batuffolo di cipria a rischiararle le gote.
Siena, città di sogni e di chimere…
che non bisogna di nascondersi sotto candidi fiocchi per sognare
…c’è una ragazza bella come un fiore