Il Palio è un puledro, si aspetta un anno per vincere”
Il capitano del Cassero Mirko Baroncini anticipa un segreto
L’imponenza del fisico rimanda a un gigante ‘buono’ ma è meglio non farlo arrabbiare. Non si sa mai… Mirko Baroncini è un ‘tecnico’ e un ‘politico’ del Palio, lo conosce come le sue tasche e da quattro anni è capitano del Cassero: nel Rione dal 1983 e in pianta stabile dal 2002. E’ l’uomo delle scelte, quelle che possono rendere un Palio vittorioso o dignitoso.
Che Palio sarà?
Da protagonisti, come sempre. In ogni Palio giocano diversi fattori: la pista, il mossiere, gli altri, il canapo che magari non scende; se tutte le componenti saranno al loro posto, il Cassero farà un Palio da protagonista.
Che ruolo gioca la famiglia nelle scelte di un capitano?
Fondamentale. Monica e i miei figli Martina e Tommaso mi seguono e mi agevolano tantissimo, talvolta mi criticano. Sono loro i miei primi consiglieri dopo i tre mangini Daniele Gadani, Luca Paglicci e Francesco Baldi.
Cosa è il Palio?
E’ una corsa creata e voluto con un unico scopo: la vittoria.
Fonte: La Voce dei Castiglionesi